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Dramma sopra Mesocco: le motoslitte erano sette

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La motoslitta condotta dal 44enne italiano rimasto ferito, e sulla quale c’era il figlio 16enne vittima dell’incidente, non era l’unica che domenica pomeriggio circolava sulle montagne della Valle Spluga, vicino al confine con la Mesolcina. Si trattava di una comitiva di undici persone a bordo di sette motoslitte partite da San Sisto, piccolo alpeggio sopra Starleggia, nel Comune di Campodolci­no, dove il 44enne – ricoverato all’ospedale di Bellinzona con fratture e traumi – possiede una cascina. Si trattava di un gruppo di amici e parenti saliti fino alla sua baita, alcuni con motoslitte, altri con le ciaspole. Con il passare delle ore si apprendono nuovi dettagli sulla tragedia che nel pomeriggio di domenica è costata la vita allo studente di Samolaco. Particolar­i di cui riferisce ‘La Provincia’ di Sondrio. Dopo il pranzo in baita la decisione di lasciare San Sisto per una traversata verso l’alta Val Febbraro, nel territorio di Madesimo. Un versante che, stando agli esperti, non presenta pericoli. Poi, una volta raggiunto il lago Bianco, direzione passo di Baldiscio e deviazione verso la Cima de Barna, a oltre 2’800 metri di altitudine. È quanto emerge dalla ricostruzi­one della traversata fatta dagli altri partecipan­ti, che quando si sono resi conto di quanto successo hanno lanciato l’allarme, mettendo in moto la macchina dei soccorsi svizzeri. La presenza di più mezzi conferma l’allarme lanciato all’indomani dell’accaduto da parte della sindaca di Madesimo Enrica Guanella, ovvero l’utilizzo illegale di motoslitte nella zona, nonostante i permessi comunali vengano rilasciati solo per poter raggiunger­e le dimore. L’impression­e da parte della comitiva è che la caduta sia stata provocata dal crollo di un cornicione di neve e ghiaccio, ma informazio­ni più certe sulla causa della tragedia potranno emergere nel corso dell’inchiesta condotta da polizia e Procura grigionesi. Nessuno del gruppo di amici e parenti sembra infatti essersi accorto del momento esatto della caduta nel vuoto da parte di padre e figlio a bordo della loro motoslitta. Per ora non è dato sapere se il 44enne, che ha riportato ferite medio-gravi, sia già stato sentito dagli inquirenti sulla dinamica dell’incidente mortale. M.M./RED

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