Martelletto usato come arma
Una lite che avrebbe potuto conoscere conseguenze irreparabili. È quella sfociata giovedì poco dopo le 13.30 a Lugano in via al Nido nel quartiere di Besso, la stessa via in cui si trova la scuola media – e della quale la polizia ha dato notizia soltanto ieri con un comunicato stampa. Protagonisti, due 19enni entrambi cittadini svizzeri domiciliati nel Luganese. Durante la colluttazione avvenuta tra i giovani uno dei due ha estratto un martelletto spacca vetro, colpendo il coetaneo. Sul posto, a sirene spiegate sono giunte diverse auto della Polizia cantonale e della Polizia della città di Lugano e sono intervenuti i soccorritori della Croce Verde di Lugano che hanno trasportato i due uomini al Pronto soccorso per le prime cure. Nella colluttazione entrambi i diciannovenni sono rimasti feriti, fortunatamente non in modo grave. Nei confronti del 19enne che ha usato il martelletto spacca vetro – informano gli inquirenti – è ipotizzato il reato di tentate lesioni gravi, subordinatamente lesioni semplici qualificate. L’inchiesta penale è coordinata dalla procuratrice pubblica Valentina Tuoni. Non è dato sapere quale sia il motivo della lite, ma non si esclude che il movente dell’atto di violenza sia da ricondurre allo spaccio di sostanze stupefacenti e a un mancato pagamento di una dose di droga. Ugo Cancelli, presidente dell’associazione Besso Pulita! esprime preoccupazione. «È sufficiente mollare un po’ la guardia che il rione torna ad essere teatro di spaccio. Negli ultimi tempi vi è stato un ritorno in via Basilea e in via Nosedo e abbiamo informato chi di dovere» – fa sapere il responsabile del sodalizio, che da oltre un decennio si batte contro la droga nel quartiere e per un rilancio della socializzazione nel rione.