Da romani ad... ambrosiani
Passaggio di consegne in queste ore fra il Carnevale romano (che si conclude oggi anticipando il mercoledì delle Ceneri e l’entrata nella più ‘magra’ Quaresima) e il ‘confratello’ ambrosiano che vede in Tesserete la sua continuazione per antonomasia. Ieri, in conferenza stampa, il presidente Livio Mazzuchelli e Pietro Ponci (che veste gli inconfondibili panni di Or Penagin), hanno presentato la 119esima edizione che prenderà il via giovedì alle 19 con la maccheronata offerta e la consegna, alle 20.45, delle chiavi del Paese dei bagordi al nuovo primo ministro porta Penagia, Francesco Tanzi alias Kico, e a sua maestà. Tre giorni di coriandoli e divertimento che avranno il loro clou sabato alle 14.15 con la partenza del corteo mascherato e alle 16.15 con l’assalto al palo della cuccagna. Molti i momenti di festa: giovedì alle 21 è previsto il concerto delle güggen, mentre venerdì dopo il pranzo popolare per tutti i sudditi capriaschesi il pomeriggio dedicato ai bambini. Sabato, infine, dalle 11.30 distribuzione di risotto e luganighe e alle 17 premiazione dei partecipanti al corteo. La sera il villaggio carnascialesco sarà animato da 21 spacci e 6 capannoni. Per l’occasione sarà inoltre attiva l’iniziativa ‘Chi guida non beve’, progetto nazionale che invita a sottoscrivere un ‘contratto morale’ ricevendo in cambio due buoni per delle bevande analcoliche. Non mancheranno i servizi navetta da e per la stazione Ffs di Lugano, il NightExpress Tesserete-Lugano e Nez Rouge. Programma completo su www.orpenagin.ch.
E a Lugano, sempre ieri, la tradizionale distribuzione di risotto e luganighe è stata costretta dalle previsioni meteo inclementi a traslocare da piazza della Riforma al Centro manifestazioni di Cassarate. Nuvole che non hanno però condizionato il grande pubblico.