Le carte di debito insidiano i contanti
Le carte di debito starebbero scalzando i contanti in cima alla classifica dei mezzi di pagamento preferiti in Svizzera. Questa, almeno, è la conclusione alla quale giunge il servizio di raffronto internet Comparis, che al tema ha dedicato un sondaggio rappresentativo su un campione di oltre mille utenti. Secondo Comparis, il 38,3% degli intervistati utilizza di preferenza la carta di debito, contro il 36% che preferisce i contanti e il 23,2% che si affida principalmente alla carta di credito. Nello stesso sondaggio di un anno fa, il contante risultava ancora prediletto. Il 43% si dice inoltre convinto che in futuro saranno i pagamenti tramite smartphone a sostituire non solo i contanti, ma anche le tradizionali carte di credito e debito. Per ora però l’utilizzo dello smartphone (Apple Pay, Samsung Pay, Twint ecc.) rimane un fenomeno marginale: solo il 2,3% degli interpellati lo ha indicato come strumento di pagamento preferito, anche se già più di uno su otto ha detto di utilizzare questa forma di pagamento almeno una volta alla settimana. L’anno scorso i due terzi dei partecipanti al sondaggio avevano dichiarato di non aver mai utilizzato questa modalità; ora sono “poco più della metà”. Secondo Comparis, per ora lo smartphone non offre “alcun vantaggio” rispetto alle carte, soprattutto dopo l’introduzione della modalità contactless, che permette di saldare piccoli pagamenti senza digitare il pin, accostando semplicemente la carta al consueto lettore. “Al contrario, i tre sistemi Apple Pay, Twint e Samsung Pay, incompatibili fra di loro, rappresentano un ostacolo non indifferente per un utilizzo globale”.