Si sistema la strada del Sosto
La strada del Sosto in Valle di Blenio sarà presto sistemata. L’obiettivo del Dipartimento del territorio (Dt) è di dare avvio ai lavori nelle prossime settimane e di concluderli per la fine di luglio. Il piano, allestito dal Dt, mira a restaurare un tratto di strada franato nel 2013 e a ripristinare la sicurezza per gli escursionisti lungo la strada. “Grazie agli interventi previsti, sarà possibile mantenere un collegamento di particolare importanza e valore dal profilo storico”, scrive il Dt in un comunicato stampa. L’investimento è di circa 480mila franchi, di cui la maggior parte sostenuta dal Cantone. Inoltre, altri enti contribuiranno al suo finanziamento. Il piano è stato approvato anche dall’Ufficio federale delle strade (Ustra). Gli interventi riguardano, in particolare, la sistemazione, in diversi punti, della superficie della strada e la conservazione di alcuni manufatti. “Dalla sua costruzione, avvenuta nel 1890, e fino al 1958 (anno in cui è stata realizzata l’attuale galleria della Toira), la vecchia strada del Sosto è stata l’unica via di collegamento tra le due comunità del soprasosto e il resto della valle”. Lungo questa strada, progettata su un versante scosceso e instabile dall’ingegner Ferdinando Gianella (1837-1917) di Lottigna, verranno eseguiti i lavori più urgenti e indispensabili atti a conservare il caratteristico percorso pedonale che collega Olivone ai Comuni di Campo Blenio e Ghirone. Il tratto di sentiero interessato dall’intervento è censito dall’inventario delle vie storiche (Ivs) come tracciato d’importanza nazionale. Nella scheda Ivs viene così descritto: “La strada nella gola del sosto offre un’immagine spettacolare dell’intraprendenza umana di fronte alla necessità di garantirsi i collegamenti. Opera ardita, ricavata quasi interamente in un’altissima parete di roccia verticale, è da considerare, almeno per quanto attualmente a nostra conoscenza, opera unica per tutto il Ticino”.