Travestiti da membri del Kkk
Alcune persone hanno partecipato al Carnevale di Svitto travestite da membri del Ku Klux Klan. Dopo diverse segnalazioni, la polizia cantonale ha deciso di aprire delle indagini. “Abbiamo ricevuto informazioni sulla sfilata avvenuta nella notte fra lunedì e il martedì grasso”, ha detto ieri a Keystone-Ats un portavoce della polizia cantonale svittese. La forze dell’ordine non intendono per il momento fornire altri dettagli.
Il Ku Klux Klan (Kkk) è un’organizzazione razzista che propugna la superiorità della razza bianca, nata nella sua forma originale negli Stati Uniti nella seconda metà dell’Ottocento. L’organizzazione segreta ha combattuto contro l’abolizione della schiavitù uccidendo numerosi afroamericani e politici. Durante gli attacchi notturni, i suoi membri indossavano tuniche con cappucci bianchi e diffondevano paura e terrore utilizzando come simbolo la croce che brucia.
Secondo stime, il Ku Klux Klan conta ancora oggi negli Stati Uniti fino a 8mila affiliati divisi in vari gruppi che hanno contatti con organizzazioni di estrema destra anche europee, come lo ‘European White Knights of the Burning Cross’ (Cavalieri bianchi della croce che brucia).
Quanto avvenuto al Carnevale di Svitto è stato ripreso da un video girato da un lettore del ‘Blick’ e come detto la ‘sfilata’ non è passata inosservata neppure alla polizia, che ha avviato un’inchiesta. Secondo una fonte del quotidiano zurighese, sotto i cappucci vi sarebbero stati degli estremisti di destra legati a gruppi quali Blood and Honour e Arian Brotherhood. «Non è una carnevalata – ha dichiarato –. Questi estremisti sono addestrati e pronti a menare le mani».