Non si chiarisce la vertenza tra banche e Roma
Sui conti pesano la questione AutoPostale e la debole performance di PostFinance
Berna – La Posta lo scorso anno ha conseguito un utile in calo di 122 milioni di franchi su base annua, a 405 milioni di franchi. L’evoluzione è dovuta ai rimborsi a Confederazione e Cantoni in seguito alle malversazioni presso AutoPostale e alle difficili condizioni quadro presso PostFinance, ha spiegato nel corso della conferenza stampa di bilancio il presidente del Consiglio di amministrazione (Cda) del gruppo Urs Schwaller. L’ex consigliere agli Stati friburghese (Ppd) davanti ai media a Berna ha sottolineato che La Posta ha mantenuto le promesse nella vicenda della filiale dei bus gialli. Per tutto quanto attiene alle competenze dell’ex regia federale, il dossier è chiuso. È invece ancora aperto il fronte penale della vertenza. AutoPostale ha rimborsato i sussidi indebitamente percepiti. In base alla convenzione firmata lo scorso dicembre con Confederazione, Cantoni e Comuni il risarcimento complessivo ammonta a 188,1 milioni di franchi. Benché una parte consistente dell’ammontare del rimborso sia stata imputata alle riserve di utile al primo gennaio 2017, i rimborsi gravano anche sul risultato d’esercizio 2018 che è sceso di 77 milioni di franchi, totalizzando un disavanzo di 58 milioni. Sul risultato operativo incidono anche alcune rettifiche di valore dell’attivo fisso (20 milioni di franchi) e un pagamento a titolo di accordo transattivo per una controversia in Francia (7 milioni).
Il Cda si rallegra del fatto che, ad eccezione di AutoPostale e PostFinance, tutte le unità del gigante giallo abbiano conseguito buoni risultati nonostante il difficile contesto, ha dichiarato Schwaller. Aperta è la questione dei dividendi che la Posta dovrà versare alla Berna federale in futuro. Il Consiglio federale ha infatti deciso che PostFinance deve costituire un capitale proprio supplementare in virtù della propria rilevanza sistemica. Ciò significa che in futuro la filiale finanziaria potrà versare alla Posta meno dividendi.
Le previsioni della Posta circa le difficili condizioni quadro in cui versa PostFinance hanno trovato conferma. Dai 549 milioni dell’anno precedente, il risultato d’esercizio del braccio finanziario della Posta è sceso a 220 milioni. I ricavi d’esercizio sono diminuiti di 372 milioni di franchi, raggiungendo 1,7 miliardi.