Nuovo credito a favore del ‘bike sharing’
Il Consiglio di Stato ha licenziato un messaggio che prevede un credito di 550mila franchi per contribuire all’espansione della rete di ‘bike sharing’. Dopo un primo investimento di mezzo milione di franchi stanziato nel 2012, che è stato integralmente utilizzato per contribuire alla creazione di queste reti negli agglomerati di Locarno e di Lugano, ora il governo propone al Gran Consiglio di approvare un nuovo credito per sussidiare la realizzazione di sistemi analoghi negli agglomerati di Bellinzona e Chiasso-Mendrisio. “I risultati del Microcensimento 2015 sulla mobilità e i trasporti – si legge nel comunicato diffuso dal Dipartimento del territorio (Dt) – indicano che in Svizzera il 42,9% degli spostamenti effettuati per recarsi al lavoro è inferiore ai 5 chilometri (il 55,3% in Ticino). Questa percentuale aumenta al 72,6% per quelli legati agli acquisti e al 73,7% per gli spostamenti legati alla formazione. Considerando che la bicicletta costituisce una modalità di spostamento molto efficace sulle distanze porta a porta fino a 5 chilometri, si intuisce l’enorme potenziale che risiede nella mobilità ciclabile quale vettore di trasporto per i tragitti utilitari casa-lavoro e casa-scuola”. È inoltre previsto lo svolgimento di un monitoraggio che, sulla base degli spostamenti effettuati, valuti l’impatto del ‘bike sharing’ sulla ripartizione modale in favore della mobilità lenta e della combinazione tra bicicletta e trasporto pubblico. Secondo il Dt la realizzazione di questi sistemi sta sensibilizzando i Comuni sull’opportunità di attuare percorsi ciclabili locali, complementari a quelli regionali.