Pirata della strada a 177 km/h sull’80: occhio al radar In diminuzione le patenti ritirate in Ticino nel 2018
Oltre a mettere in pericolo sé stessi, gli altri utenti della strada e gli operai al lavoro, il mancato rispetto dei limiti di velocità può portare anche alla denuncia per grave infrazione alla Legge federale sulla circolazione stradale. È successo a un conducente italiano residente in Ticino pizzicato negli scorsi giorni a circolare a 177 chilometri orari sull’A2 in territorio di Camorino, dove attualmente il limite consentito è di 80 km/h a causa del cantiere. La Polizia cantonale ricorda che il tratto di autostrada tra la galleria del Monte Ceneri e lo svincolo di Bellinzona Sud è oggetto di importanti lavori di risanamento globale e invita pertanto a rispettare la riduzione della velocità prevista: controlli verranno infatti ripetuti nei prossimi mesi in maniera regolare in tutti i cantieri sull’A2.
In Svizzera revocate 80mila licenze
Su un totale di 5,9 milioni di patenti di guida per automobili registrate in Svizzera, l’anno scorso ne sono state revocate circa 80’000, quasi 4’700 in meno (-6%) rispetto al 2017. In più sono state invalidate anche 19’747 patenti estere (-5%). È quanto emerge dalle cifre rese note ieri dall’Ufficio federale delle strade (Ustra). Come negli anni precedenti, i motivi principali del ritiro sono stati la velocità eccessiva e la guida in stato di ebbrezza, con rispettivamente 27’503 (-3%) e 13’090 (-4%) casi. Si tratta degli stessi motivi principali registrati in caso di ritiro patenti nel Canton Ticino. Qui le revoche nel corso del 2018 sono state 3’702, in diminuzione del 17% rispetto al dato dell’anno precedente (4’478). In 1’087 casi il motivo è stato l’eccesso di velocità, 935 volte l’ebrietà del conducente e in altri 381 casi la disattenzione. Nel caso di 436 revoche, i guidatori hanno un’età compresa tra 20 e 24 anni: si tratta della categoria che ha registrato più ritiri di patente di guida. In totale le infrazioni registrate in Ticino hanno portato lo scorso anno a 8’511 misure amministrative, in netto calo rispetto alle 11’808 del 2017.