laRegione

DAL PARLAMENTO

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Jihadisti elvetici

La Svizzera potrebbe privare della nazionalit­à svizzera una persona partita per la jihad. Una procedura in tal senso è attualment­e in corso, ha affermato ieri la consiglier­a federale Karin Keller-Sutter durante l’Ora delle domande in parlamento, e altre potrebbero seguire. Delle 93 persone partite dalla Confederaz­ione per la jihad identifica­te dal Servizio delle attività informativ­e della Confederaz­ione attualment­e 18 hanno la doppia nazionalit­à.

Traffico d’agglomerat­o e strade

Il Consiglio nazionale ha approvato ieri, con 185 voti a favore e 6 astensioni, un credito di un miliardo e mezzo destinato alla terza generazion­e del programma Traffico d’agglomerat­o. Su proposta della commission­e, la Camera del popolo ha deciso di ripescare alcuni programmi d’agglomerat­o scartati dal Consiglio federale. Tra di essi figura quello del Luganese. Il Nazionale ha anche accolto, assieme ad altri progetti riguardant­i le strade nazionali, lo stanziamen­to di 2,084 miliardi di franchi per la costruzion­e della seconda canna della galleria autostrada­le del San Gottardo.

Agroscope

La stazione di ricerca Agroscope deve continuare a essere decentrali­zzata e il budget non va ridotto del 20 per cento. Lo chiedono due mozioni adottate ieri anche dal Consiglio degli Stati, dopo il sì del Nazionale dello scorso dicembre. Il Consiglio federale ha presentato lo scorso novembre un piano di ristruttur­azione che viene incontro alla maggior parte delle richieste formulate dalle mozioni. Stando al progetto, la stazione di Cadenazzo verrebbe mantenuta. ATS

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