Due arresti per l’uccisione di Marielle Franco
San Paolo – “Mi avranno scattato foto con migliaia di militari o poliziotti durante tutti questi anni”. Ed è vero, ma lo scatto che ritrae Jair Bolsonaro accanto a Elcio Vieira de Queiroz, uno degli arrestati per l’assassinio di Marielle Franco, qualche imbarazzo al presidente brasiliano potrebbe provocarlo. A un anno dalla morte di Marielle Franco, l’attivista per i diritti umani e consigliere comunale di Rio de Janeiro uccisa insieme al suo autista nel centro della città, la polizia brasiliana ha arrestato ieri i due presunti assassini, due ex agenti della polizia militare. Il primo arrestato è Ronnie Lessa, ex agente della polizia militare espulso dal corpo perché lavorava anche come guardiano di sicurezza, indicato come l’uomo che ha aperto fuoco sull’automobile su cui viaggiava Marielle con una mitragliatrice. Lessa è stato arrestato nella sua residenza, nella zona ovest di Rio, dove abitava Jair Bolsonaro prima di essere eletto presidente. Quanto al secondo arrestato Elcio Vieira de Queiroz – che sarebbe stato al volante della macchina da cui sono partiti gli spari – anche lui è stato collegato con Bolsonaro, perché aveva pubblicato sui social una sua foto con il presidente. Marielle Franco era consigliere comunale eletta nelle liste del Partito Socialismo e Libertà (Psol), piccola formazione di sinistra, e aveva denunciato le azioni delle milizie paramilitari attive a Rio. Secondo la Procura, risulta “incontestabile che Marielle è stata giustiziata in modo sommario a causa delle sue attività politiche”, per cui il suo omicidio è stato “un colpo contro lo Stato democratico di diritto”. Compiuto tuttavia da funzionari dello stesso Stato. Giniton Lages, l’ufficiale della polizia di Rio che ha condotto l’inchiesta, ha sottolineato che l’arresto dei presunti autori materiali rappresenta solo la prima fase dell’inchiesta sull’uccisione di Marielle. Da parte sua Amnesty International ha sollecitato una inchiesta indipendente, nel momento in cui le indagini si rivolgeranno all’identificazione dei mandanti. Con o senza foto.