Le aziende entrano in classe
Una cinquantina di imprese della regione coinvolte in un’iniziativa didattica e promozionale
Un modo nuovo per avvicinare gli alunni delle Medie al mondo del lavoro, offrendo loro una giornata di scoperta delle varie professioni dai contenuti creativi
Indirizzare alle professioni i giovani in età di terza media che tra qualche anno si affacceranno sul mondo del lavoro. Non offrendo loro delle possibilità di stage di qualche giorno bensì andando da loro, direttamente, a presentarsi e conoscersi. Un processo inverso a quello canonico, insomma. L’iniziativa è dell’Ufficio dell’orientamento scolastico e professionale (sede di Locarno) e prende il nome di “Aziende a Scuola”. Mira a sensibilizzare allievi e allieve di terza media alla formazione in apprendistato. Per realizzare questo progetto sono state coinvolte 33 aziende, 17 per la regione di Locarno e 16 per la Vallemaggia, che si recheranno nelle rispettive sedi di scuola media della zona per animare, con atelier, una giornata assai particolare. Le ditte che hanno aderito al progetto sono, ovviamente, autorizzate a formare apprendisti nei rispettivi settori professionali e hanno raccolto, con entusiasmo, questa iniziativa. Nella giornata d’incontro con gli alunni, ogni azienda anima un mini laboratorio dove, dopo una presentazione sulle formazioni proposte, i giovani hanno la possibilità di confrontarsi con alcune semplici mansioni lavorative del settore. Una sorta di pratica della durata di qualche ora, che funge da “infarinatura”.
L'iniziativa ha il pregio di portare le imprese a scuola affinché ragazzi e ragazze conoscano meglio e apprezzino i percorsi offerti dalla formazione professionale. Un’occasione di confronto e di dialogo importante, che ha sicuramente il pregio di mettere in luce l’offerta e l’eccellenza del mondo imprenditoriale ticinese e trasmettere alle nuove generazioni la passione del saper fare. Si parla infatti di prodotti e di progetti, di innovazione, di cultura d’impresa, di rapporti con il territorio, di orientamento e percorsi formativi. Gli alunni vivono così un’esperienza di creatività e conoscenza di sperimentazione e scoperta. Utile per poi fare “la scelta giusta” quando sarà il momento. L’apprendistato, nella sua classica forma duale – con i corsi teorici che si alternano alla pratica aziendale – conduce a scelte professionali ricche e variegate che permettono di seguire poi vie di perfezionamento per meglio qualificarsi per il mercato del lavoro e gestire la propria carriera.
Il filo conduttore di tutta questa attività di orientamento è dunque quello di avvicinare, sempre più e sempre meglio, questi due mondi. Un primo incontro, intanto, ha già avuto luogo, con successo, alle scuole medie di Locarno 2 lo scorso 28 febbraio. Il prossimo istituto coinvolto nel progetto sarà quella di Cevio (giovedì 21 marzo).