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Zurigo – L’Eth di Zurigo ha chiesto al Consiglio dei politecnici il licenziamento di una professoressa d’astronomia accusata di aver tiranneggiato i dottorandi a lei affidati. Questa e altre misure sono state presentate ieri dal nuovo presidente dell’Eth Joël Mesot. Nella sua prima conferenza stampa in qualità di presidente del Politecnico, Mesot ha dovuto prendere posizione sui casi che negli ultimi due anni hanno interessato dottorandi e studenti che hanno lamentato umiliazioni, mancanza di rispetto o mobbing. Lo scorso 31 ottobre, l’Eth aveva presentato i risultati di un’inchiesta amministrativa secondo la quale la professoressa ha avuto “un comportamento grave e iniquo”. Di qui la richiesta di licenziare la docente. Licenziare un professore non è facile, ha sottolineato Mesot. La relativa ordinanza prevede che una commissione ad hoc decida sulla proporzionalità di un licenziamento. La sua raccomandazione sarà in seguito trasmessa al presidente del consiglio dei Politecnici per una decisione. Nel caso specifico, la commissione ha ritenuto che il licenziamento non fosse giustificato da un punto di vista giuridico, perché la professoressa è stata avvertita in ritardo dei rimproveri che le venivano rivolti e non ha avuto la possibilità
di adattare il suo comportamento. La medesima commissione è però arrivata alla conclusione che le accuse contenute nel rapporto d’inchiesta sono “in gran parte vere” e che il comportamento della professoressa era “inaccettabile”. Licenziata.