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L’arte di Scapozza all’atelier Titta Ratti

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‘Momenti diversi’ e ‘Astratte passioni’ è il titolo della mostra che verrà inaugurata sabato 23 alle 17 negli spazi espositivi dell’Atelier Titta Ratti di Malvaglia. Lo storico dell’arte Giulio Foletti presenterà le opere pittoriche realizzate da Renata Scapozza che saranno visibili fino al 28 aprile il giovedì, venerdì, sabato e domenica dalle 14 alle 18 o su appuntamen­to (tittaratti@gmail.com o l’artista 091 863 37 18 e 079 628 02 41). Originaria di Corzoneso e cresciuta a Cresciano – scrive Foletti nella presentazi­one – Renata Scapozza ha affrontato un percorso artistico inusuale. Formatasi nel Centro scolastico industrie artistiche di Lugano, attraverso l’insegnamen­to del pittore Alberto Salvioni comprese subito il valore pedagogico e fondante del disegno come base del linguaggio artistico. Classe 1949, trasferita­si nel 1972 in America, soggiorna per un anno in California, per poi approdare a New York, dove continua con assiduità la pratica del disegno nella Brooklyn Museum Art School e poi all’Art Students League. È in questo periodo che la pittrice acquista piena padronanza della tecnica a olio: condotta con tratto denso e colori espressivi, caldi e squillanti, così come esige la giovane età ma che resterà uno stilema sempre presente in tutta la sua opera. Con questo variegato bagaglio tecnico l’artista affronta, a metà degli anni Settanta, la sua vita creativa che in ogni caso ha sempre dovuto fare i conti con le contingenz­e e le necessità della vita non sempre comoda. Nasce così, lungo il corso dei decenni, una lunga serie di opere dedicate alle donne, ai boschi coloratiss­imi e geometrica­mente decorativi, all’astratto e alle sinuose e decorative geometrie del mercato di stoffe.

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