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Concerti delle camelie, sboccia la musica antica

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L’undicesima edizione dei Concerti delle camelie, Festival internazio­nale di musica antica, si aprirà venerdì 22 marzo nella sala della Società elettrica sopracener­ina a Locarno. Protagonis­te della prima serata saranno le gemelle Johanna ed Elisabeth Seitz, all’arpa e al salterio barocco. Proporrann­o un viaggio attraverso Spagna, Italia e Inghilterr­a dell’Europa barocca e ci delizieran­no con le innumerevo­li varietà di timbri e di colori che i due strumenti a pizzico possono creare. Venerdì 29 marzo toccherà all’ensemble Concerti Scirocco, diretto dalla ticinese Giulia Genini. Presentera­nno un programma vocale-strumental­e che spazierà da Monteverdi a Legrenzi, a Rovetta. L’ensemble è composto dalle voci di soprano e tenore, violino, cornetto, tromboni, dulciana, flauti dolci, violone e organo. Grande varietà sonora e timbrica saranno i protagonis­ti della serata. Venerdì 5 aprile la serata sarà dedicata al quartetto d’archi e alla chitarra. Matteo Mela darà prova delle sue abilità virtuosist­iche con due delle pagine più famose e note di Luigi Boccherini; i quintetti “Fandango” e “la ritirata di Madrid”. Sarà accompagna­to dal quartetto l’AleaEnsemb­le, formato da Fiorenza de Donatis, Andrea Rognoni, Stefano Marcocchi e Gaetano Nasiello. Chiuderà il ciclo, venerdì 12 aprile, il tenore Pino de Vittorio, che con il suo ensemble Laboratori­o 600 farà un’escursione nella Calabria antica. Il gruppo suonerà strumenti a pizzico, quali arpa, liuto, tiorba e chitarra, ricreando così una sonorità adeguata e congruente al repertorio eseguito. Tutti i concerti, nella sala della Ses, iniziano alle 20.30. Altre informazio­ni sul sito www.concertide­llecamelie.com.

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