Maratona teatrale, passione e bravura
Torna, più esuberante che mai, la Maratona teatrale della Svizzera italiana, che taglia quest’anno il traguardo della 29esima edizione. Dal 22 al 24 marzo al Teatro di Locarno 8 compagnie si alterneranno sul palco per proporre pièce briose e divertenti, in lingua e in dialetto. Rocambolesche commedie, tutte da gustare, narrate da attori non professionisti ottimamente preparati. Lo scopo è quello di offrire una rassegna di qualità, permettendo alle compagnie di mettersi in luce in un contesto un tantino diverso dal solito. Un teatro che quindi va guardato con attenzione perché capace di sorprendere. La kermesse sarà inaugurata venerdì 22 marzo, alle 18, con una piccola cerimonia d’apertura a Palazzo Marcacci, in presenza dell’autorità municipale. Seguirà alle 20 il primo spettacolo, proposto dal duo teatrale Fourés-Rougier di Bellinzona con “Scorci di coppia”. A loro seguirà, alle 21.30, la compagnia Teatro delle Contrade di Losone, con “Babilonia”. Sabato 23 marzo, alle 14 apriranno la giornata gli attori della compagnia L’è mai trop tardi Atte di Lugano. Essi proporranno “La cumunità dal Gatt”. Alle 16 vi sarà il debutto assoluto della compagnia Oltretutto Teatro, di Locarno, con la commedia aspra, ironica “Fuorigioco”. Alle 17.45 toccherà ai Siparios di Roveredo e il loro “Hotel dei due mondi”. Alle 21 sul palco salirà la Compagnia teatrale Pulcinella del Gambarogno con “Rumori fuori scena”. Domenica 24 marzo, alle 15, si ripartirà con la comicità dei Blackout, nati in seno alla società Unitas (associazione ciechi e ipovedenti); “Ho una figlia bellissima” il titolo della pièce. A conclusione della Maratona, alle 17.30, i Girondini di Lugano metteranno in scena “L’allegoria del tempo”. Per quanto riguarda i prezzi dei biglietti, il costo di uno spettacolo è di 15 franchi, mentre l’abbonamento per l’intera rassegna costa solamente 80 franchi.