Rifiuti Ascona: ‘Difficile per gli anziani’
Una mozione propone di aumentare i punti destinati alla raccolta separata
Recentemente è stato aperto un moderno ecocentro in zona Prà di Vizi ad Ascona. Una proposta apprezzata ma che forse non è sufficiente, in vista dell’introduzione della tassa sul sacco, prevista nel Borgo dal 2020. A pensarla così è Valerio Sala, consigliere comunale Plr, che ha presentato una mozione. “Ad Ascona una buona parte della popolazione non è più proprio giovanissima – si legge nella premessa –. Questo significa che tale fascia di abitanti fa più fatica a spostarsi”. Alcuni non usano l’auto perché non possono più farlo o per scelta (scelta adottata anche da persone che non sono in là con gli anni). Per loro diventa difficile e complicato raggiungere l’ecocentro, situato in una zona piuttosto discosta. Con la mozione, Sala chiede “la messa in opera di punti per la raccolta del vetro, della carta e del metallo (lattine) in zone strategiche, facilmente accessibili a piedi, onde permettere anche a coloro che hanno difficoltà di spostarsi in macchina fino all’ecocentro, di raggiungere tali postazioni”. Diverse le proposte di ubicazione: “Uno di questi punti di raccolta potrebbe essere allestito in paese, nei pressi del nucleo storico, un altro in zona campagna e se necessario in altre aree ancora (per esempio al Monte Verità). Tutto questo in vista dell’introduzione della tassa sul sacco, che entrerà in vigore a gennaio del 2020, per evitare di trovarsi impreparati e per meglio affrontare tale novità. In altre parole bisogna agire in modo efficace, offrendo a tutti i cittadini la possibilità reale di gestire al meglio la raccolta differenziata dei rifiuti”. Sala porta ad esempio ciò che avviene in alcune località confinanti: “A Locarno oltre all’ecocentro ci sono 16 ecopunti distribuiti su tutto il territorio del comune. La situazione è simile anche a Losone dove vi è un ecocentro abbinato ad una rete di 10 isole ecologiche sparse in vari quartieri. Perché non prendere in prestito idee e soluzioni messe in pratica da comuni vicini?”. Il mozionante, infine, ricorda che la raccolta di Pet e di flaconi in plastica viene comunque garantita all’interno di un paio di supermercati di Ascona, “che fortunatamente si sono attivati dando una mano alla comunità residente”.