Verbano-Cusio-Ossola, nuovo record per le esportazioni svizzere
La Svizzera è il principale mercato per i prodotti esportati dalla provincia del Verbano-Cusio-Ossola con il 20% sul totale e un +12% rispetto al 2017. Sono dati della Camera di Commercio della confinante provincia italiana. Il bilancio 2018 vede un nuovo record a 10 anni dallo “storico” boom: nel 2018 il valore dell’export aveva superato i 718 milioni di euro, registrando un incremento del 6,6% rispetto al 2017, miglior risultato degli ultimi 20 anni. Il dato provinciale è ben oltre la performance piemontese (+0,4%) e italiana (+3,1). “L’ottimo risultato – si legge – è frutto della crescita dei maggiori settori”. La Svizzera si conferma il 1° mercato per le imprese esportatrici della provincia. Leader per le vendite all’estero resta il settore dei metalli; 2° posto al comparto della fabbricazione di macchinari, seguono gli articoli in gomma e plastica e, in lieve flessione, l’export di prodotti chimici. Analizzando le vendite oltre confine, il principale bacino dopo la Svizzera risulta l’Europa, che convoglia l’84% dell’export del Vco. Aumentano del 9% le esportazioni verso la Germania, in flessione quelle verso la Francia (-4%), 3° mercato con l’11% del totale. “Segnaliamo la crescita delle esportazioni verso Polonia (+41%) e Repubblica Ceca (+7%) che occupano rispettivamente il 2,5% e il 3,6% delle esportazioni del Vco” – si legge infine –. Tra i Paesi extraeuropei cresce l’export verso gli Stati Uniti (+17%, il 3,4% del totale)”. Svizzera 1° mercato, come detto, con un valore di oltre 142 milioni di euro di merci esportate nel 2018 e un import di 24 milioni. A.P.