Altri due test in vista delle elezioni federali
A Lucerna e Basilea Campagna il Ps cercherà di dimenticare il brutto risultato del 2015
Dopo Zurigo, nuovo ‘test’ in vista delle elezioni federali di ottobre: domenica starà a Lucerna e Basilea Campagna rinnovare governo e parlamento. In entrambi i cantoni, la sinistra ha un brutto ricordo delle elezioni del 2015. Nel Canton Lucerna il Ps vuole riconquistare una poltrona in Consiglio di Stato: quattro anni fa la sua candidata era infatti stata estromessa, dopo 56 anni di ininterrotta presenza dei socialisti in governo, e il seggio era andato nel ballottaggio a un esponente dell’Udc. Oltre a quest’ultimo, attualmente nel governo siedono due Ppd, un Plr, e un membro senza partito, tutti di orientamento ‘borghese’ e tutti uomini. Quattro degli uscenti si ripresentano: solo il membro del Plr non si ripresenta, ma il partito mira comunque a riconfermare il seggio. In lizza ci sono altri quattro candidati, fra cui una sola donna del partito dei Verdi. Gli altri tre candidati appartengono rispettivamente a Ps, Verdi liberali (Pvl) e al movimento degli ‘Svizzeri senza partito’. A Lucerna il partito di maggioranza relativa in Gran Consiglio è il Ppd, che controlla 38 seggi su 120. Seguono l’Udc con 29 deputati, il Plr con 25, il Ps con 16, i Verdi con 7 e il Pvl con 5. Quattro anni fa Ppd, Verdi e Pvl avevano perso un seggio a testa. L’Udc e il Plr avevano guadagnato entrambi due deputati e anche il Ps aveva ottenuto un seggio in più. Oltre alla questione climatica, a far discutere durante la campagna elettorale è stata la sentenza del Tribunale federale che in gennaio, dando ragione a un ricorso della sinistra, ha obbligato il cantone ad annullare dei tagli sui sussidi ai premi di cassa malattia. Anche a Basilea Campagna il Ps ha perso nel 2015 una poltrona in governo che controllava da 90 anni. In Consiglio di Stato siedono così due esponenti Plr, un Udc, un Ppd e un Verde. La consigliera di Stato del Plr, in carica dal 2003, è l’unica degli uscenti che non si ripresenta e i liberali-radicali hanno rinunciato a difendere il secondo seggio conquistato quattro anni fa. La poltrona fa gola soprattutto all’Udc, primo partito in parlamento, che punta quindi al raddoppio. Il Ps, seconda formazione del cantone, è però pronto a dare battaglia, lanciando nella corsa al governo una donna, capogruppo in Gran Consiglio. Quest’ultimo a Basilea Campagna conta 90 seggi e il partito di maggioranza relativa, con 28 seggi, è l’Udc. Seguono Ps con 21 deputati, Plr con 17, Ppd e Verdi entrambi con 8, Pev con 4, Pvl con 3 e Pbd con un solo rappresentante. Quattro anni fa il parlamento si era spostato a destra, con l’avanzata di Udc e Plr e perdite comparabili per i Verdi e il Pbd. I tre partiti borghesi controllano assieme una maggioranza di 53 voti, ma i rapporti di forza sono quasi certamente destinati a cambiare. Domenica vedremo dunque se il Ps riuscirà a rifarsi e se l’onda Verde investirà anche Lucerna e Basilea Campagna.