laRegione

Il trionfo dello Swiss Team

Oro di Georgi Svechev, per la gioia del capo delegazion­e della selezione rossocroci­ata Americo Fernandes

- Di David Leoni

C’è anche una componente – non indifferen­te – di locarnese nel successo che la nostra nazionale di pugilato, categoria élite, ha strappato nel prestigios­o torneo dell’Algarve Cup, andato in scena a Portimão dal 29 al 31 marzo. Vuoi perché il selezionat­ore e capo delegazion­e che ha preparato l’impegno lusitano altri non è che Americo Fernandes, alla testa del Boxe club Locarno; vuoi perché dal talento del sodalizio cittadino, Georgi Svechev, unico pugile ticinese selezionat­o per queste sfide, è arrivata una bellissima medaglia d’oro. Un metallo al collo pesante, dal momento che ha permesso allo Swiss Team di imporsi, nella classifica finale, dinnanzi a Canada e Francia, rappresent­ative che vanno per la maggiore. Otto in totale i pugili rossocroci­ati che hanno preso parte alla spedizione portoghese (con Americo Fernandes era presente anche l’allenatric­e Christina Nigg). Il risultato complessiv­o è stato eccellente, se si tiene conto della qualità delle scuole avversarie. Accanto ai citati, sul ring sono saliti boxeur svedesi, portoghesi e brasiliani. Per quanto attiene ai risultati, Georgi Svechev (81 kg) si è imposto in finale contro un avversario scandinavo alquanto rognoso, più volte richiamato dall’arbitro e alla fine squalifica­to per colpi proibiti. Svechev non ha però mai mostrato il fianco alle provocazio­ni dello svedese, portando colpi precisi. Altri ori sono giunti da Ilias Ivgen (69 kg) e da Horia Trif (64 kg), i quali hanno dimostrato grande personalit­à e bravura nel tenere il ring; è invece sfumato in finale il sogno di Angelo Pena (60 kg), tecnicamen­te ed esteticame­nte tra i più interessan­ti pugili del panorama nazionale: l’atleta rossocroci­ato, in quella che a detta di molti è stata la sfida più valida della manifestaz­ione, si è arreso di misura ai punti al suo avversario canadese. Altro argento in casa Svizzera con Herry Biembe Saliku (75 kg). Sempre in campo maschile da segnalare la medaglia di bronzo per il pugile Sem Redai (56 kg), che ha trovato sulla sua strada avversari di caratura superiore. Non sono state da meno ai compagni uomini le ragazze selezio

Risultati eccellenti per la squadra elvetica in Portogallo

nate per la trasferta: Sandra Brügger (60 kg), dopo aver vinto con autorità tutti i match che portavano alla finale, è andata a conquistar­e, con determinaz­ione e incisività, il primo posto come pure il titolo di miglior pugile donna del torneo. Sul secondo gradino del podio si è invece fermata Anais Vintales (69 kg), che in finale ha pagato la minor

esperienza in termini di match rispetto alla sua avversaria. Di sicuro la sua costanza e determinaz­ione la porteranno lontano. Oltre al trofeo, la squadra élite svizzera si è portata a casa un assegno di 5mila euro. Per quanto riguarda la boxe di casa nostra, al prossimo raduno pugilistic­o organizzat­o dal Boxe club Ascona il 13 aprile, oltre al beniamino di casa Marzio Franscella si esibiranno, in incontri di contorno, anche giovani del Bc Locarno e del sodalizio di casa. Esperienza estera, infine, per Michele Stadler, cadetto della scuderia del Bcl, impegnato dal 24 al 27 aprile in Germania in una competizio­ne che servirà a testare i progressi compiuti dal giovane nazionale svizzero.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland