Cardio lodato da Zurigo
Delle lodi e la conferma di istituto associato. L’Università di Zurigo ha promosso il Cardiocentro di Lugano e la collaborazione fra le due istituzioni. Secondo una nota diffusa ieri dalla struttura ticinese, l’ateneo avrebbe espresso pareri positivi nei suoi confronti. Nel 2017, la Facoltà di medicina avviò infatti una procedura di analisi e valutazione finalizzata a verificare, a cinque anni dall’avvio della partnership, lo stato di salute di quest’ultima, la qualità del lavoro svolto, le prospettive e i programmi per il futuro. “L’analisi dei documenti e un audit in loco – la commissione di valutazione comprendeva, oltre a una rappresentanza dell’Università, tre esperti indipendenti – hanno preso in esame i principali ambiti di attività del Cardiocentro e la lettera di valutazione finale esprime giudizi estremamente positivi”, si legge. In particolare, pareri positivi per la ricerca clinica e sperimentale. Giudicata molto efficiente anche l’organizzazione dell’ospedale, mentre sono stati sottolineati i risultati pionieristici raggiunti in ambiti clinici. Lodi anche per le pubblicazioni scientifiche: l’11% rientrano fra quelle più citate in assoluto. Un dato molto elevato rispetto a istituti paragonabili al Cardio. L’associazione fra l’ospedale – il primo in Ticino qualificato come universitario – e l’ateneo nacque in particolare per dare sviluppo a progetti comuni nella ricerca e nella formazione, ma anche per approfondire scambi e contatti di natura più specificatamente clinica.