laRegione

Attenti locarnesi!

-

È inutile che vi affanniate a dibattere pro o contro rotonde e semafori. Tenete presente che, trattandos­i di una votazione cantonale, a decidere sarà comunque la maggioranz­a degli altri distretti. Esattament­e come avvenne in quell’infausto 30 settembre 2007, allorquand­o i cittadini ticinesi furono chiamati a pronunciar­si sulla richiesta di un credito di 4 milioni e 660mila franchi, per l’elaborazio­ne del progetto di massima per la costruzion­e del prolungame­nto del tratto della A13, oltre la rotonda dell’aeroporto, attraverso la zona agricola per una lunghezza di ca 2 km, per poi seguire il tracciato della ferrovia, per altri 6 km, fino all’imbocco autostrada­le di Camorino.

L’opera era intesa ad accelerare i tempi di accesso al Locarnese e, soprattutt­o, a sgravare le aree abitative tra Cadenazzo e Quartino da un traffico asfissiant­e, che scorreva in permanenza, a passo d’uomo, durante l’intera giornata. I comuni direttamen­te coinvolti si pronunciar­ono compatti a favore, sostenuti da una larga maggioranz­a del distretto di Locarno. Il resto del Cantone si oppose, spronato da argomenti impertinen­ti, ma ad effetto, quali “più strade comportano più traffico e, di conseguenz­a, maggior inquinamen­to”. Alla fine dei conti, come chiosò un noto politico, “la forte reazione emotiva è andata di là della ragione”. Nel frattempo il Mendrisiot­to è stato dotato di un megasvinco­lo, Lugano ha realizzato una galleria stradale di collegamen­to tra la periferia e l’autostrada, Bellinzona ha in cantiere la costruzion­e di un semisvinco­lo; mentre che Locarno mantiene il ruolo di cenerentol­a tra tutti i centri dell’intera Confederaz­ione.

È non è detto che, all’atto della progettazi­one delle future opere autostrada­li, il collegamen­to veloce del Locarnese non sarà posposto alla realizzazi­one della terza corsia di scorriment­o sul tratto Lugano - Mendrisio.

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland