Rivive l’antico ‘Ponte dei nani’
Negli anni Sessanta bambini e adulti abitanti a Contra lo chiamavano “Ponte dei nani” o “Pontin”, al giorno d’oggi viene comunemente nominato “Ponte Beltriga” oppure, in onore del riale che vi scorre, “Ponte sul Tendro”. Stiamo parlando del collegamento pedonale che unisce la Costa (frazione del Comune di Minusio) a Beltriga (superficie nel Comune di Tenero-Contra). Negli ultimi decenni l’usura e le intemperie hanno ostacolato parzialmente la funzionalità. Per queste ragioni, nell’ambito della valorizzazione del territorio, i Patriziati di Contra e di Minusio, hanno proposto ai rispettivi Uffici tecnici comunali un risanamento generale della costruzione. L’autunno scorso entrambe le squadre comunali hanno messo a disposizione le loro abilità e le tecniche nelle varie fasi di progettazione, smantellamento e posa della nuova opera. L’inaugurazione del nuovo ponte si è tenuta di recente, a conclusione di un pomeriggio educativo-ricreativo sulle possibili attività da realizzare nel bosco, organizzato dall’Associazione Beltriga e con la partecipazione dell’ingegner Michele Wildhaber. Durante la cerimonia, il presidente del Patriziato di Contra, Simone Storni, dopo il saluto ai presenti e i doverosi ringraziamenti ai rispettivi Municipi e Uffici patriziali per la preziosa collaborazione e il contributo concesso, ha passato la parola a Marco Radaelli (Sindaco di Tenero-Contra) e Felice Dafond (Sindaco di Minusio) i quali hanno evidenziato l’ottima collaborazione dei vari enti e l’importanza della valorizzazione del territorio.