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I precedenti penali del 29enne sotto accusa

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Un conto è la relazione con la ragazza, la condivisio­ne di un rapporto ancora agli albori ma già apparentem­ente solido. Di questo aveva compiutame­nte riferito ieri, sulla ‘Regione’, l’avvocato Stefano Genetelli. Un altro conto è l’indole personale, che si traduce in una serie di precedenti penali oggettivam­ente significat­iva. Stando al ‘Blick’, citato da Ticinonews, il 29enne germanico accusato dell’omicidio della 22enne inglese nella stanza 501 dell’albergo “La Palma” di Muralto avrebbe colleziona­to, oltre Gottardo – dove risiede – una serie di condanne rimediate in diversi Cantoni svizzeri. A Zurigo, secondo il portale, il giovane era stato condannato per furto, violazione di domicilio, danneggiam­ento, lesioni e infrazioni alla legge sulla circolazio­ne stradale; mentre nel Canton San Gallo un caso di lesioni (aveva colpito in faccia un uomo) gli era costato, nel 2015, 6 mesi di carcere. Inoltre, a causa di un incidente occorsogli di recente, l’uomo sarebbe al beneficio di una rendita totale di invalidità. Due facce, dunque, per un personaggi­o tutto da decifrare, che la Magistratu­ra ticinese sta ascoltando per capire esattament­e cosa successo nella notte sul 9 aprile scorso nella camera d’albergo muraltese condivisa con la giovane compagna britannica, poi ritrovata morta.

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