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Decidono le situazioni speciali

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Ambrì – La sfida si apre nel migliore dei modi per l’Ambrì. Zwerger in powerplay dopo appena 1’ sigla il vantaggio sorprenden­do Nyffeler col primo tiro in porta. I leventines­i sono trasformat­i rispetto alla gara della vigilia contro lo Zugo e si mostrano molto aggressivi. Il Rapperswil si rende pericoloso solo con Clark, mentre dall’altra parte in particolar­e Müller e Sabolic falliscono il raddoppio. Il risultato dopo 20’ sta un po’ stretto ai locali. In entrata di periodo centrale Fora e soci rintuzzano due powerplay avversari, mentre poco dopo Dal Pian da una parte e Vukovic dall’altra non riescono a concretizz­are. Meglio fa invece Neuenschwa­nder, capace di ottenere il raddoppio al 31’. Il Rapperswil gioca la carta del coach challenge per un presunto offside, ma gli va male. Gli ospiti hanno il merito di non mollare e nel terzo periodo, una volta scampati due pericoli portati da D’Agostini e Müller, reagiscono. Wellman in powerplay al 53’ e Clark al 56’ riportano sotto i Lakers. L’ Ambrì trema, Dünner sfiora il pareggio, poi però la corsa di Kristo e compagni viene frenata da una penalità di Antonietti e così D’Agostini al 57’12’’ con una sassata delle sue firma la personale doppietta. Anche stavolta il coach challenge del Rapperswil richiesto nuovamente a causa di un possibile fuorigioco naufraga e con esso anche le velleità dei coriacei sangallesi.

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