Davide Bianchi conquista il sesto titolo
Tra i favoriti alla conquista del titolo svizzero individuale figurava Davide Bianchi. Ebbene, nonostante uno grosso spavento nelle partite mattutine della domenica, il mesolcinese in forza alla Centrale di Novazzano ha centrato l’obiettivo. Per la verità gli spaventi sono stati due perché già nelle selezioni Davide Bianchi si era trovato in svantaggio per 10-5 contro lo sferino Andrea Fassi. Vinta questa problematica partita, il grigionese ha dovuto poi rimontare uno svantaggio di 11-0 contro Antonio Battaglia. Alcuni affermano che uscire indenni da questo tipo di situazioni sia segno del destino. La netta vittoria di Davide Bianchi sembrerebbe confermarlo. Sì, perché ha imposto a tutti gli altri avversari la regola del due, e cioè contro di me non ne fai di più. Ne hanno fatto le spese l’astro nascente Michael Cassetta di Grenchen nei quarti di finale, il purtroppo acciaccato Paolo Reina in semifinale ed infine il bravo Vasco Berri nella partita conclusiva. Bravo, ma non certo baciato dalla fortuna, il buon Vasco che si è visto superare in ben tre finali nell’arco di una settimana. Con questo titolo Davide Bianchi raggiunge quota sei titoli nazionali individuali conquistati. Eguagliare il record di undici titoli come quelli vinti da maestro Brenno Poletti è impresa assai difficile. Ma siamo pronti a scommettere che Davide Bianchi in cuor suo accarezzi l’idea di almeno pareggiare il conto. Si vedrà. Tirata e divertente per il pubblico la semifinale tra Vasco Berri e il terzo classificato Valentino Ortelli, conclusasi per 12-11 a favore del primo, ma quanti gli errori commessi dai due. Per concludere, da sottolineare la buona prova dei quinti classificati Aramis Gianinazzi, Marco Casella, Claudio Mombelli e il già citato Cassetta, anche se almeno un paio di questi hanno gettato al vento la possibilità di proseguire la gara. Ottima, come sempre, l’organizzazione della Sfera, così come la direzione di gara di Emilio Tunesi.