Fino alle Olimpiadi del 2026. ‘Poi, se non combino disastri…’

Andrea Rinaldi subentrerà a Joe Fitzgerald, canadese di 65 anni prossimo alla pensione dopo oltre vent’anni da Freestyle Coordinator. Era stato lo stesso Fitzgerald a sondare, due-tre anni or sono, l’interesse del ticinese. «Ne fui lusingato e sorpreso, soprattutto perché il freestyle è una disciplina di marca nordamericana. Se si vuol cercare un Race Director svizzero, lo si fa piuttosto nello sci alpino. Non mi ero fatto molte illusioni sul fatto che sarei stato scelto, poiché dietro queste decisioni c’è sempre un po’ di politica. Se statunitensi o canadesi avessero voluto dire “vinciamo tutto, abbiamo le squadre più forti, organizziamo il maggior numero di eventi e quindi vogliamo che in quel ruolo ci sia un nordamericano”, non sarei stato preso e per certi versi sarebbe stato comprensibile».

La Fis si è mossa con largo anticipo per la ricerca di un successore. Oltre a Rinaldi e a un paio di altri possibili candidati contattati dalla Federazione per avere una più ampia scelta, si erano fatte avanti altre «quattro-cinque persone. Questo incarico richiede uno spettro di conoscenze piuttosto ampio. Tra gli atout del mio curriculum credo ci siano la mia esperienza come organizzatore di Coppa Europa, Coppa del mondo, Campionato del mondo junior, gli anni da allenatore, la mia qualifica come delegato tecnico internazionale (deputato al controllo della sicurezza durante le gare). Conosco quindi tutti i ruoli delle persone coinvolte in una competizione. Inoltre, per quanto si comunichi sostanzialmente in inglese, penso abbia contato la conoscenza di quattro lingue, tra le quali quella delle Olimpiadi di Milano-Cortina». Nonostante un curriculum di ferro, «sono comunque rimasto sul chi vive, fino al momento in cui ho firmato il contratto». Rinaldi entrerà formalmente in carica in aprile 2020 per sei anni, fino alle Olimpiadi 2026. Poi, a meno che non combini qualche disastro, ma in tal caso mi dovrebbero licenziare prima – ride –, presumo che si possa andare avanti».