Storia e insalata
New Delhi – Il ministro indiano dello Sviluppo delle risorse umane ha suggerito la realizzazione di un orto in tutte le scuole governative di tutti gli Stati e unioni territoriali del Paese, sia nelle città che nelle aree rurali.
La circolare diffusa nei giorni scorsi dal ministero invita i responsabili delle scuole a rivolgersi alle sedi locali del Ministero dell’agricoltura o alle altre agenzie governative che si occupano di orti e giardini, per ottenere da loro le pianticelle o i semi da far piantare e coltivare dagli allievi. Le linee guida diffuse dal ministero sottolineano con particolare enfasi come sia facile coltivare ortaggi e persino frutta anche in una piccola porzione di terreno e invitano i responsabili delle mense scolastiche a tenere in considerazione le proprietà nutritive di frutta e ortaggi.
La misura, accolta da molte parti con entusiasmo, ha anche riacceso l’attenzione dei media sul reale apporto nutritivo del cibo fornito nelle scuole pubbliche del Paese: molti hanno ricordato il recente scandalo seguito alla denuncia di un giornalista che ha documentato con un video che il pasto offerto agli allievi di una scuola elementare a Mirzapur, nell’Uttar Pradesh, consisteva in un solo roti, il tipico pane indiano simile alla piadina, condito con sale, e null’altro.