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Oggi la sentenza

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Condanna, come chiede l’accusa, oppure assoluzion­e, come chiede la difesa? Oggi alle 15 il giudice della Pretura penale Siro Quadri emetterà la sentenza a carico di Sansonetti. Che sarà preceduta, alle 14, dalla lettura di un altro verdetto, quello sui poliziotti che ammanettar­ono il giovane eritreo richiedent­e l’asilo al palo della doccia del bunker di Camorino. Ieri al termine dell’arringa difensiva, l’avvocato Olivier Ferrari, legale di Sansonetti, oltre a sollecitar­e il prosciogli­mento dell’ex responsabi­le operativo della Argo 1, ha chiesto, a titolo di riparazion­e del torto morale, 4’800 franchi per «ingiusta carcerazio­ne» (tra il febbraio e il marzo 2017) del proprio assistito e la somma di 50mila franchi: «Sansonetti è stato duramente toccato da questa vicenda. Anche in caso di assoluzion­e, chi mai lo assumerà di nuovo in Ticino?». Sansonetti che in settembre – pochi giorni prima di essere raggiunto dal decreto d’accusa per coazione/abuso di autorità e infrazione della Legge federale sull’Avs, al quale si è opposto – ne ha ricevuto uno di abbandono, firmato anche questo dalla pp Lanzillo, che lo scagionava dagli altri reati ipotizzati inizialmen­te. Riguardo a Davide Grillo, il procedimen­to nei suoi confronti per l’ipotesi di riciclaggi­o risulta ancora aperto. Il Ministero pubblico è infatti in attesa di informazio­ni da parte dell’autorità giudiziari­a italiana. Dell’incarto è titolare il pp Daniele Galliano, che lo ha ereditato dalla procuratri­ce Fiorenza Bergomi, dopo il suo passaggio al Tribunale penale federale.

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