Tempi brevi e un allenamento... arcobaleno
Lugano – La scossa c’è stata. O, almeno, questa è l’impressione a guardare la grinta con cui la squadra si allena agli ordini dell’inedito trio formato da Domenichelli, Conne e Cantoni. Nonostante tutto, sul volto dei giocatori è tornato pure il sorriso. È un allenamento molto tecnico (con tante spiegazioni) e... multicolor: per l’occasione i giocatori si presentano in pista chi con la maglia bianca, chi con quella nera, gialla, rossa e pure verde. «Sono giorni duri e intensi per tutti – sottolinea a fine seduta Hnat Domenichelli –. In generale, comunque, ho visto più energia da parte di tutti rispetto a prima. La prova della verità l’avremo però ovviamente solo quando scenderemo in pista per affrontare il Bienne. Ho chiesto alla squadra di mostrare una reazione dopo il deludente derby, di metterci il cuore davanti ai loro tifosi. È un momento difficile: nessuno vuole essere dove siamo, ma abbiamo la possibilità di riscattarci, e vogliamo sfruttarla. Non posso dire come andrà a finire, ma ai ragazzi chiedo almeno di giocare per 60’ come si deve, fornendo una prestazione d’orgoglio». Sull’eventualità che alla Cornèr Arena arrivi in tempi brevi un nuovo allenatore, Domenichelli si rivela possibilista: «La mia priorità è quella di trovare un nuovo allenatore. Dovessi riuscirci, contro il Bienne potrebbe già essere qui, almeno come spettatore».