Osi, fine anno con Musorgskij e Ravel
Sta diventando appuntamento tradizionale festeggiare l’arrivo del nuovo anno al La con l’Orchestra della Svizzera italiana. Il Concerto di San Silvestro in programma martedì 31 dicembre alle 18.30 nella Sala Teatro è l’occasione per vedere all’opera uno dei direttori fra i più affermati della sua generazione, il 37enne polacco Krzysztof Urbanski, il cui legame con i musicisti dell’Osi risale alla stagione passata. Tra i molti riconoscimenti ricevuti in carriera, Urbanski è stato insignito nel 2015 del prestigioso Leonard Bernstein Award (primo direttore d’orchestra a ricevere il riconoscimento). Venendo al programma della serata, quale migliore sede, il Lac dalle molte gallerie espositive di arti applicate, per l’esecuzione della celebre raccolta di Modest Petrovic Musorgskij intitolata ‘Quadri di un’esposizione’, suite per orchestra che descrive una serie di disegni e acquarelli dell’architetto Victor Hartmann, amico di Musorgskij scomparso prematuramente al quale il musicista intendeva rendere omaggio alla memoria. Un suo grande ammiratore novecentesco. La trascrizione orchestrale dei ‘Quadri’ si deve al compositore francese Maurice Ravel, il cui lavoro amplificò il successo che già fu dell’originale pianistico. Quasi a simbolica ‘ricompensa’, proprio a Ravel spetta la chiusura della serata di martedì, affidata al Boléro, scritto dal musicista francese come balletto per la ballerina Ida Rubinstein. Al termine della composizione più famosa di Ravel, il pubblico è invitato a partecipare a un brindisi augurale insieme ad Urbanski e all’Orchestra della Svizzera italiana, prima del rientro a casa per la cena di San Silvestro.