I ticinesi si difendono con grinta sulle nevi di Pesciüm
Una settantina circa di atleti si sono sfidati sulle gobbe della pista Canalone nei primi due giorni di competizione della Raiffeisen Fis Freestyle Ski Europa Cup Airolo 2020. Lunedì nella gara classica (qualifica in singolo e finali in parallelo) di dual moguls vinta dalla kazaka Anastassiya Gorodko, l’unica svizzera in gara, Emilie Foresti, si è classificata 15ª alla sua prima esperienza sul circuito europeo. Nella categoria maschile che ha visto imporsi il francese Marius Bourdette, il migliore tra i ticinesi è stato Enea Buzzi, classe 2004, tra i più giovani in partenza, che ha terminato 20°. Alle sue spalle si sono piazzati gli altri atleti di casa Riccardo Pascarella (21°), Martino Conedera (24°), Paolo Pascarella (33°) e Oliver Crameri (41°). Anche ieri la competizione si è svolta in dual moguls, ma partendo direttamente con gli scontri diretti. Tra le donne Emilie Foresti ha vinto il primo turno contro l’ucraina Deshko, ma è stata poi sconfitta dall’olandese Berghuis (poi battuta in finale ancora dalla Gorodko), concludendo al 16° rango. Nella categoria maschile c’è stato subito lo scontro ticinese con Riccardo Pascarella che ha superato Crameri (43°), ripetendosi poi con il tedesco Merz prima di fermarsi contro il finlandese Karjalainen e terminare 14°. Buzzi (19°) ha invece sconfitto di misura il tedesco Thiel ma poi è stato battuto dal finlandese Kaisla. Stessa sorte per Paolo Pascarella (27°), ko contro il canadese Bellucci dopo aver superato il kazako Yemelyanov, mentre si è subito fermata la corsa di Giosuè Martinoli (40°, fuori contro il forte finlandese Mustonen, poi vincitore) e di Conedera (33° dopo il ko con il ceco Gajdecka).
Da domani si riparte
Domani e venerdì sempre ad Airolo-Pesciüm le due prove di moguls; mentre venerdì e sabato inizieranno le competizioni di Aerials, che si concluderanno domenica con la prova a squadre.