Il ritorno di Palco ai giovani

Alla musica della Quairmesse si aggiungono i saggi delle scuole e i concerti Locals

Quando era stata annunciata La Quairmesse, lo si era detto: Palco ai giovani non sarebbe scomparso. La nuova rassegna non competitiva dedicata alla musica svizzera – le iscrizioni per la seconda edizione, sabato 30 e domenica 31 maggio a Lugano, si apriranno settimana prossima su MX3.ch – non avrebbe sostituito ma affiancato una più ampia offerta dedicata alla creatività della Svizzera italiana che eredita il nome della rassegna nata nel 1994. Con un comunicato, la Divisione eventi e congressi della Città di Lugano – che continuerà a gestire il “marchio” Palco ai giovani – illustra adesso questa offerta che include i saggi delle scuole e la rassegna Locals allo Studio Foce.

Iniziamo dalle scuole: Palco ai giovani raggruppa in un cartellone comune i saggi conclusivi delle varie scuole artistiche attive nel territorio, favorendo quindi la promozione di questi spettacoli e creando una sorta di “fil rouge della creatività” tra musica, danza e teatro. Le scuole che, da qui a giugno, proporranno i loro saggi saranno la Civica filarmonica di Lugano (al Foce il 1º febbraio e il 27 maggio), il Centro artistico Mat (30 maggio con la danza al Palacongressi, dal 12 al 21 giugno al Foce con musica e teatro), Free Beat Dance Studio (30 maggio), Scuola di danza Aplomb (14 giugno), Step in Time (1º giugno) e Teatro d’Emergenza (6-7 giugno).

Abbiamo poi la musica della rassegna Locals dello Studio Foce, dedicato alla nuova produzione musicale ticinese. Di questa rassegna fanno parte anche i tradizionali appuntamenti di Open Mic, il palco aperto per eccellenza, che si terrà nelle serate di giovedì 13 febbraio e giovedì 30 aprile. Palco e microfono sono a disposizione di chiunque desideri portare un proprio contributo artistico, dalla lettura al monologo teatrale, passando per la poesia e la musica, della durata massima di dieci minuti (o 2 brani). Iscrizioni su openmicticino.ch.