Marco Tadè, un rientro positivo
Nella Coppa Europa di Airolo giovedì si sono disputate le prove di Moguls. Nella categoria femminile (vinta dalla tedesca Weese) l’unica rappresentante rossocrociata, la classe 2004 Emilie Foresti, è giunta in 18ª posizione, non riuscendo ad accedere alla finale delle migliori dieci. Nella categoria maschile (primo lo svedese Gravenfors), sette i ticinesi al via. Tra di loro pure Marco Tadè, atleta di Coppa del mondo al rientro da un lungo infortunio al ginocchio che lo ha tenuto lontano dalle competizioni per ben due anni. Dopo aver dominato la qualifica, la medaglia di bronzo ai Mondiali in Dual Moguls nel 2017 ha concluso in 3a posizione, a poco meno di un punto dal primo. Per Tadè è stata una gara positiva e che gli darà una buona dose di fiducia per il rientro in Cdm, previsto per sabato 25 gennaio a Tremblant, in Canada. Martino Conedera si è classificato invece al 19° rango, non riuscendo ad acciuffare per poco meno di un punto la finale dei primi 16. Enea Buzzi ha terminato alla 31ª piazza con una discesa sicuramente grintosa e aggressiva. Giosuè Martinoli ha concluso la sua gara al 35° posto, appena davanti al compagno di squadra Riccardo Pascarella. Paolo Pascarella e Oliver Crameri hanno terminato al 39°, rispettivamente 40° rango.
Ieri nell’ultimo giorno dedicato al Moguls Emilie Foresti si è classificata 17ª (vittoria della kazaka
Gorodko). Tra gli svizzeri la migliore prestazione l’ha fornita Riccardo Pascarella, che ha terminato la sua gara (vinta dal finlandese Kasla) al 23° posto grazie ad una discesa solida ma troppo lenta per conquistare l’accesso alla finale. Poco dietro, al 25° e al 27° rango, hanno concluso Enea Buzzi e Martino Conedera. Gli altri ticinesi in gara non sono riusciti invece a entrare nei primi trenta in classifica. Marco Tadè non è partito.