Un Biasca dai due volti sconfitto in quel di Monza
La quarta sfida di Eurolega, contro il Monza, ha mostrato le due anime del Biasca di questa stagione. Nella prima frazione, infatti, i ragazzi di Alberto Orlandi non sono praticamente mai riusciti a entrare in partita, mentre sull’altro fronte i brianzoli hanno colpito a scadenze regolari e con relativa facilità non trovando particolari resistenze. A metà del primo tempo il punteggio era già di 3-0 con il Biasca resosi pericoloso unicamente in occasione del gol annullato a Scanavin, immediatamente dopo il provvisorio 2-0. Il primo tempo chiusosi con un inequivocabile 5-0 lasciava quindi temere il peggio per il prosieguo del match.
Come dicevamo, il Biasca ha però due volti e spesso sembra lottare con se stesso per riuscire a esprimersi. Infatti nella seconda parte di gara va in scena un’altra sfida. Certo, si potrà obiettare che i padroni di casa, forti dell’ampio margine, abbiano abbassato un po’ il ritmo. Dopo i rigori trasformati da Orlandi e Ruggiero è però tornata a essere partita vera, con il Monza che ha sciupato ben tre rigori e otto minuti di superiorità numerica per chiudere definitivamente la contesa.
Il 5-3, firmato sempre da Orlandi, ha fatto credere in una rimonta che avrebbe avuto il sapore storico, prima della sesta rete dei padroni di casa.
Gli ultimi minuti della partita hanno visto esordire tra i pali, Michele Büchler (classe 1967!), con compagni di squadra e tifosi esultanti a ogni sua parata, come se si trattasse di un gol: il Roller Biasca è anche questo. La rete di Rodoni negli ultimi secondi di partita ha fissato il punteggio sul 6-4.