Turrita invasa dai mini sudditi
Il clima quasi primaverile rappresentava da solo una buona base di partenza, cui si sono aggiunte tonnellate di entusiasmo, allegria e spensieratezza. Gran successo anche ieri quindi a Bellinzona per il corteo dei bambini che ha visto coinvolti circa tremila allievi provenienti dai quattro angoli del Ticino accompagnati da insegnanti e genitori. A fare gli onori di casa gli immancabili Re Rabadan e consorte che hanno accolto a braccia aperte la pacifica invasione del centro storico. I bagordi proseguono oggi con il corteo delle guggen previsto dalle 14 in viale Stazione, mentre in piazza Collegiata dalle 16.25 saranno di scena quelle ospiti. Domani l’appuntamento con l’immancabile corteo mascherato, sempre in viale Stazione, è alle 13.30.
Bicchiere di silicone snobbato? Primo bilancio domenica
Attenti osservatori hanno intanto notato che durante la serata inaugurale di giovedì non sembra aver spopolato il bicchiere in silicone alimentare voluto dal comitato organizzatore per contenere la mole di rifiuti. «Restiamo convinti che l’idea sia buona – annota il presidente Flavio Petraglio interpellato dalla ‘Regione’ – ma ora è un po’ presto per capire quale sia stato il grado d’accoglienza. Ci siamo dati tempo tre giorni e domenica forse avremo qualche dato in più». Il fatto che la prima sera il bicchiere non abbia spopolato è forse dovuto al fatto che molti presenti sono entrati senza acquistare il pass per le sei serate (che dà il diritto ad averlo gratis); con l’entrata singola il bicchiere viene invece messo a disposizione al prezzo di 5 franchi. Numerosi per contro i nuovi bicchieri usa e getta (con sovrattassa di 50 centesimi a consumazione) in materiale biodegradabile: questi possono essere gettati negli appositi sacchi dopo la consumazione, mentre quello in silicone va conservato.