Sorpresi in due con 225 chili di hashish in auto
Colpo grosso, e di domenica, per gli agenti a presidio del valico di Chiasso Brogeda. Ieri mattina su un’auto con targhe estere che si accingeva a passare la frontiera, diretta a nord, a bordo due cittadini stranieri, sono stati scoperti oltre 225 chili di hashish. Lo stupefacente era stato celato in un nascondiglio ricavato all’interno del veicolo. Lo stratagemma non ha, però, ingannato le Guardie di confine in servizio alla dogana cittadina, che hanno fermato il mezzo, avviato la perquisizione e portato alla luce la droga. Una scoperta che ha, poi, portato all’arresto dei due occupanti la vettura, risultati residenti all’estero. A confermare l’operazione ieri, in una nota congiunta, sono stati Ministero pubblico, Polizia cantonale e lo stesso Corpo Guardie di confine della Regione IV.
Per i due ‘corrieri’ adesso l’ipotesi di reato è quella di infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti. A questo punto sarà l’inchiesta avviata sul caso, e coordinata dal procuratore pubblico Roberto Ruggeri, a dover chiarire i contorni del traffico e provenienza e destinazione di un tale quantitativo di hashish.
In questo periodo, del resto, la lotta al narcotraffico sta dando i suoi risultati. È di mercoledì scorso il fermo al confine di un cittadino confederato – anticipato da ‘laRegione’ di venerdì – trovato in possesso di anfetamine e con un deposito di svariati chili di marijuana e hashish a casa. Ripercorrendo, a ritroso, l’attività delle Guardie di confine, emerge come solo nel 2018 i chilogrammi di hascisc e marijuana intercettati erano stati 1’357.