Cevio e le sue mire espansionistiche
In una recente lettera aperta destinata al Comune di Lavizzara, il Municipio di Cevio esortava l’omologo lavizzarese a rinunciare all’edificazione della Casa anziani a Broglio per concentrare le proprie energie nel nuovo progetto di aggregazione dell’alta Vallemaggia che porterebbe alla nascita di una “grande” Cevio (l’attuale Comune più Lavizzara e Rovana). Nella missiva Cevio lamenta problemi demografici che si condensano in un costante calo della popolazione. Problematica, questa, che tocca tutte le estreme periferie del Cantone e che può essere in parte risolta unicamente con la creazione di posti di lavoro che incidano sul territorio e non certamente con una semplice aggregazione. Tanto più che accorpare più regioni povere di tutti e di tutto non ne genera una benestante, benché all’inizio godrebbe degli aiuti statali appositamente stanziati. Sono sempre stato, e sempre lo sarò, contrario alle aggregazioni – tanto più a quelle calate dall’alto – per la semplice ragione (…)
(…) che l’aggregazione è una forma di globalizzazione istituzionale che tende ad “arricchire” il polo forte (nel caso specifico Cevio) a discapito di quello debole (Lavizzara e Rovana). Infatti queste ultime regioni essendo demograficamente più fragili di Cevio non godrebbero più del necessario peso politico per gestire convenientemente il loro vasto territorio. Detto altrimenti uno scenario aggregativo come quello sollecitato da Cevio, peraltro ben presente anche nel Piano cantonale delle aggregazioni, porterebbe ulteriori disservizi alla popolazione e un impoverimento del patrimonio territoriale. Un’ultima riflessione. Mi chiedo se sia eticamente corretto che a pochi giorni dal rinnovo dei poteri comunali (a Cevio il prossimo aprile l’esecutivo sarà rinnovato per i suoi tre quinti) un Municipio si faccia promotore di una simile paternale. Osservazione che, per par condicio, giro anche a quel Municipio che, in zona Cesarini e in tutta fretta, ha convocato il legislativo per votare circa tre milioni di crediti per costruire una Casa per anziani. A volte la gatta frettolosa partorisce i gattini ciechi. Speriamo non sia il caso in questa vicenda. reperibile per il necessario controllo. In mancanza dei dati la lettera sarà bloccata. Ogni lettera viene pubblicata con la firma dell’autore, salvo gravi controindicazioni accettate dal giornale. Scritti anonimi sono cestinati. Interlocutore è il giornale. Sono da evitare riferimenti a persone terze. Non verranno pubblicate lettere che coinvolgono privati cittadini. Sono escluse le “lettere aperte” se non in casi eccezionali. Scritti manifestamente infondati, non redatti in termini urbani, ingiuriosi od offensivi non saranno pubblicati. Comunicati, prese di posizione ufficiali sono di regola trattati in cronaca. La redazione si riserva di accorciare i testi. Gli scritti pubblicati non impegnano il giornale. Viene data assoluta priorità alle lettere indirizzate esclusivamente al nostro giornale.