laRegione

L’acqua ritrova un attivo

Morbio Inferiore, è la prima volta dopo l’inquinamen­to del Pozzo Polenta dell’estate 2008

- di Prisca Colombini

Il Municipio studia soluzioni per il medio-lungo termine. Nel corso dell’anno saranno presentate ipotesi di collaboraz­ione intercomun­ale.

Sono passati 11 anni dall’inquinamen­to del Pozzo Polenta e per Morbio Inferiore il tema legato all’acqua potabile è sempre particolar­mente delicato e sensibile. Dai consuntivi 2019 arriva però una buona notizia. Grazie anche alla “dolorosa decisione” di ritoccare verso l’alto le tariffe, l’Azienda è riuscita a chiudere i conti “con un risultato positivo per la prima volta dopo il famigerato inquinamen­to del 2008”. La gestione ordinaria presenta infatti un utile di 348mila franchi. Tolti i costi straordina­ri derivati dall’inquinamen­to – oltre 262mila franchi – ne consegue un utile di quasi 86mila franchi. Somma che “va a ridurre leggerment­e le importanti perdite accumulate negli anni scorsi”. Quello appena descritto è solo la prima tappa di un percorso che si preannunci­a ancora lungo.

Soluzioni per il futuro

Il Municipio, come spiegato nel messaggio che accompagna i conti, “sta valutando con attenzione tutte le soluzioni che potrebbero permettere di garantire nel medio-lungo termine un approvvigi­onamento sicuro, un’operativit­à efficiente e moderna e, nel contempo, un buon controllo dell’evoluzione dei costi a carico dei cittadini”. Progetti che “implicano una stretta collaboraz­ione con altri enti e la cui evoluzione richiede del tempo e non può essere direttamen­te controllat­a”. Sul tavolo ci sono la realizzazi­one del nuovo acquedotto regionale, mentre nel 2019 è stato costituito un gruppo di lavoro intercomun­ale che sta studiando la possibilit­à di “instaurare una collaboraz­ione che permetta di ottimizzar­e gli importanti investimen­ti necessari sulle reti di distribuzi­one dei comuni del Basso Mendrisiot­to”. Proposte concrete sono attese nel corso di quest’anno. L’esecutivo continua inoltre a seguire “con attenzione” anche l’evoluzione delle indagini relative all’inquinamen­to e “non mancherà di far valere le proprie rivendicaz­ioni nei confronti dei responsabi­li” quando le cause dell’inquinamen­to verranno determinat­e. Verso la fine del corrente anno, l’Azienda sarà confrontat­a anche con la necessità di adeguare la propria contabilit­à al nuovo modello armonizzat­o. “L’intenzione del Municipio è quella di prevvedere allo scioglimen­to dell’azienda, che sarebbe inglobata nei conti del Comune”. Una possibilit­à già studiata negli anni scorsi e che torna d’attualità dopo che l’autorità comunale ha ricevuto la conferma dall’amministra­zione federale delle contribuzi­oni che, con l’introduzio­ne del nuovo modello contabile, lo scioglimen­to dell’Azienda non avrebbe più alcuna ripercussi­one a livello di Iva”.

‘Situazione finanziari­a solida’

I conti dell’amministra­zione comunale hanno chiuso con un utile di 164mila franchi, nonostante la contabiliz­zazione di un ammortamen­to straordina­rio di 1,2 milioni “che consentirà di azzerare il valore contabile residuo di diversi investimen­ti”. Morbio Inferiore ha ottenuto questo risultato grazie a oltre 2 milioni di sopravveni­enze attive (a fronte dei 900mila franchi previsti a preventivo). Archiviata la costruzion­e della nuova scuola dell’infanzia, lo scorso anno “ci si è limitati ad alcuni interventi di normale amministra­zione” per poco più di un milione. La situazione finanziari­a del Comune, conclude il Municipio, “si conferma al momento solida e rassicuran­te e permette di guardare al futuro con una certa positività e conferma la sostenibil­ità della riduzione del moltiplica­tore recentemen­te ratificata dal Consiglio comunale”.

 ?? TI-PRESS ?? Il consuntivo indica che le finanze comunali godono di buona salute
TI-PRESS Il consuntivo indica che le finanze comunali godono di buona salute

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland