Il Napoli impone il pari al Barça. E sogna
È un Napoli che si è guadagnato il diritto di sognare quello che ieri, nel primo round degli ottavi di finale di Champions League, al San Paolo ha imposto il pareggio al Barcellona di Messi. Che, addirittura, si è ritrovato costretto a inseguire i partenopei, passati in vantaggio alla mezz’ora con Mertens (al sesto centro sulla ribalta continentale). A ridare colore ai blaugrana ci hanno allora pensato Busquets e Semedo, abili a sganciare Griezmann al 57’ per la rete dell’1-1. Poco dopo è poi stato ter Stegen a salvare i suoi su occasione di Callejon. Nell’altra sfida giocata ieri, il Bayern Monaco ha messo più di un’ipoteca sul passaggio di turno, espugnando il campo del Chelsea con un perentorio 0-3 maturato tutto nel corso del secondo tempo. Per i bavaresi, in gol ci sono andati due volte Gnabry (al 51’ e al 54’) e poi Lewandowski (76’).
Al Bernabeu duello Real-City
‘Nemico’ del Real Madrid per i suoi trascorsi con la maglia e alla guida del Barcellona, Pep Guardiola fa il suo ritorno al Bernabeu dove manca dal 2014, anno in cui le buscò sonoramente (1-0 e 4-0 con il Bayern Monaco. Alla testa del Manchester City, intende prendersi una rivincita perché ormai tagliato fuori dalla lotta per il titolo di Premier League, promesso al Liverpool, e per ritardare l’uscita di scena della sua squadra dal panorama delle competizioni europee deciso dall’Uefa (due stagioni senza Coppe europee).