Il Ppd: ‘Più sostegno alle aziende formatrici’
Stanziare un credito per sostenere le aziende che formano apprendisti, evitando così “troppa dipendenza dall’estero”. Inoltre, il Cantone dovrebbe assumere “un numero maggiore” di tirocinanti. Sono alcune delle richieste rivolte al Consiglio di Stato, presenti in una mozione presentata sabato dal Gruppo Ppd e Generazione Giovani (Gg). Visto che attualmente le aziende sono impegnate a gestire la crisi legata al coronavirus, “hanno meno tempo e risorse economiche da dedicare alla formazione degli apprendisti. Ciò inevitabilmente porterà ad una forte riduzione dei posti di tirocinio”, si legge nell’atto parlamentare. “Il rischio reale è che molti giovani non avranno un posto di lavoro per iniziare la formazione nel prossimo anno scolastico”. La mozione chiede quindi “di stanziare un credito per i prossimi anni, per sostenere le attività economiche che hanno in formazione apprendisti/stagisti” e di “favorire gli apprendisti residenti in maniera di evitare troppa dipendenza dall’estero”. Domanda poi al Cantone di assumere “in proprio un numero maggiore di apprendisti” per permettere loro di “concludere il tirocinio” e “di prolungare i termini per l’iscrizione alle scuole secondarie”. A chi poi non riuscirà a trovare un posto di tirocinio bisognerebbe dare la possibilità “di poter accedere ad un ‘percorso alternativo’”. Infine, sarebbe necessario “creare incentivi ad hoc per favorire le aziende formatrici e per coloro che una volta terminata la formazione decideranno di assumere l’apprendista formato ‘in casa’".