14 nuovi casi, ma niente allarmismo
In Ticino sono 14 i nuovi casi di Covid-19 registrati giovedì. Zero, per contro, i decessi. Non si superava la decina di nuovi contagi giornalieri dallo scorso 3 maggio, ma non è il caso di abbandonarsi a inutili allarmismi: l’Ufficio del medico cantonale precisa infatti che “le cifre diffuse in data odierna vanno ricollegate a un’indagine di depistaggio effettuata negli scorsi giorni. Sono stati svolti numerosi test che hanno portato in luce diversi casi positivi tra persone asintomatiche, già note positive o in fase di guarigione”. Come dire: l’aumento dei casi è dovuto in particolare all’aumento dei tamponi.
Inoltre, “nel contesto dell’attuale situazione, variazioni puntuali e aumenti contenuti sono sempre possibili e probabili. Sia verso il basso con numeri zero (che non significano la sparizione del virus) sia verso l’alto (che non significano ancora una ripartenza)”, così il medico cantonale.
Nel nostro cantone i positivi dall’inizio della pandemia sono ora 3’301, mentre i decessi totali rimangono 344. Nel complesso, dagli ospedali ticinesi sono stati dimessi 885 pazienti ricoverati per il virus, 4 dei quali nelle ventiquattro ore precedenti le otto di ieri mattina. Nei reparti Covid-19 risultavano ricoverate 50 persone: 45 in reparto e 5 in terapia intensiva, tutte e 5 intubate.
L’ufficio del medico cantonale precisa infine che “prosegue comunque il monitoraggio ravvicinato dell’evoluzione epidemiologica”. Un monitoraggio che passa anche dai test sierologici effettuati su un campione statisticamente rilevante della popolazione: «Delle 1’500 persone invitate a fare il test sierologico – ha dichiarato mercoledì il medico cantonale Giorgio Merlani in conferenza stampa –, 940 hanno confermato la propria disponibilità e di queste oltre 200 l’hanno già effettuato». Altri 218 cittadini hanno rifiutato di partecipare.