Procedura di revoca Il Plr lo scarica
Berna – Si fa sempre più difficile la situazione per il procuratore generale della Confederazione Michael Lauber. Mercoledì sera la Commissione giudiziaria dell’Assemblea federale ha deciso per 13 voti a 4 di avviare una procedura di destituzione nei suoi confronti: una prima assoluta in Svizzera. La decisione è stata presa sulla base di un sospetto fondato di violazione grave dei doveri d’ufficio in merito al controverso caso relativo agli incontri – non verbalizzati né documentati – avuti con il presidente della Fifa Gianni Infantino. Lauber intanto viene scaricato anche dal Plr: dovrebbe trarre le conseguenze che si impongono per proteggere le istituzioni, scrive in una nota il partito che finora più di altri lo aveva sostenuto. Nelle scorse settimane erano stati i gruppi parlamentari del Ps e del Centro a chiederne le dimissioni. Un passo che il 54enne non è intenzionato a compiere. In una nota stampa, l’Mpc fa sapere che “continuerà ad assumere la responsabilità gestionale conferitagli dal Parlamento”. Il Tribunale amministrativo federale (Taf) si esprimerà verosimilmente nel corso dell’estate sul ricorso inoltrato da Lauber contro le impietose conclusioni dell’inchiesta disciplinare nei suoi confronti. Se i giudici sangallesi confermeranno le gravi mancanze rimproverategli dall’Autorità di vigilanza, all’Assemblea federale non resterà probabilmente altra scelta che destituire il 54enne in carica dal 2012.