Ufficio postale, chiusura confermata
Besso Pulita: 'Incomprensibile, una presa in giro’
Niente da fare per l’Ufficio postale di Besso. Lo ha fatto sapere tramite una nota l’associazione Besso Pulita! che considera la decisione “incomprensibile” siccome la PostCom, da una parte si dice “impressionata dall’impegno del Municipio di Lugano e degli abitanti a sostegno del mantenimento dell’ufficio postale nel quartiere” e, dall’altra, non ritiene di poter ‘salvare’ l’Ufficio postale. “In un periodo in cui la popolazione, a causa della pandemia, ha avuto un concreto bisogno del servizio pubblico della posta, una simile decisione risulta oltremodo incomprensibile: una fetta consistente della popolazione del quartiere è anziana”.
Una decisione, osserva l’associazione presieduta da Ugo Cancelli, “presa nonostante le recentissime affermazioni del Ceo della Posta Roberto Cirillo che ha manifestamente indicato di voler mantenere una rete postale efficiente e vicina alla gente. L’affermazione della PostCom secondo cui con 4’738 firme raccolte nel quadro di una petizione, l’associazione Besso Pulita! e la Commissione di quartiere hanno manifestato un consenso eccezionale al mantenimento dell’ufficio postale di Lugano 3 Stazione può quindi essere considerata una chiara presa in giro”. La decisione è stata presa dalla Commissione federale delle poste PostCom che ha annunciato al Municipio di Lugano d’aver respinto il suo ricorso. Una decisione che ha suscitato sconcerto e delusione dell’Associazione Besso Pulita! che aveva raccolto con una petizione ben 4’738 firme sui circa 5’100 abitanti di Besso, la cui popolazione, sottolinea Cancelli, per far pagamenti senza postcard, ritirare contanti o spedire un pacchetto, sarà costretta a recarsi fino in centro città.