Positivi i conti della gestione dei Castelli
Per il secondo anno consecutivo sono positivi i conti relativi alla gestione dei Castelli di Bellinzona. Per quanto riguarda il 2019, si è ottenuto un avanzo d’esercizio di circa 150mila franchi, migliorando il risultato del 2018 che presentava un avanzo di circa 120mila franchi. Si conferma dunque una gestione più precisa e accurata da quando – nel gennaio del 2018 – l’Organizzazione turistica regionale Bellinzonese e Alto Ticino (Otr-Bat) ha deciso di riportare sotto la propria egida la gestione contabile per anni appaltata a una fiduciaria. Una mossa dettata dalle varie problematiche emerse nella gestione dei manieri nei precedenti anni, che ha portato a un buco di 580mila franchi accumulato dal 2010 al 2017. Nell’ottobre del 2019, le redini strategiche e finanziarie dei Castelli erano poi passate in mano alla Città (per un massimo di 5 anni), che ha delegato all’Otr-Bat una serie di mansioni operative sulla base di un mandato di prestazione.
Lo scorso anno, comunica l’Otr-Bat, è stato caratterizzato da un’ottima affluenza ai tre manieri: circa 50mila i visitatori paganti. “Questo grazie alla qualità dell’offerta espositiva e degli eventi e attività proposte – recita una nota diramata –. Bisogna comunque tenere in considerazione che al di là dei visitatori paganti, ci sono quasi il doppio delle persone che visitano le corti dei Castelli e la Murata”. Stando a recenti studi promossi dal Cantone, sono infatti oltre 100mila gli avventori che ogni anno frequentano i tre manieri. Nel corso del 2019 le esposizioni organizzate ai Castelli di Bellinzona sono state 4, con un’ulteriore installazione in collaborazione con il Museo di Leventina. Il 2019 è stato inoltre caratterizzato dall’inaugurazione dell’Escape Room Torre Nera, che ha visto la partecipazione di oltre 3’500 persone. Un’attività che sta ottenendo sempre più successo attirando curiosi giocatori da tutta la Svizzera.