IMMERSI NEL VERDE
Aria di vacanza: dai portici di Morcote, al lago, alla natura dei parchi botanici
Il fatto che a volte si senta parlare più il tedesco che l’italiano, specie nella stagione turistica, può stranire, ma conferma che la regione dell’Arbostora rimane fra le più gettonate dalla clientela internazionale. E un motivo c’è: fra i portici di Morcote, il lago, la natura di Carona si può respirare aria di vera vacanza. Capita anche a chi vive nei paraggi. Una gita da queste parti può svolgersi nel più classico dei modi, a contatto con l’acqua: fra spiaggia (vi sono diversi punti balneari, il più importante è quello presso il porto in direzione Barbengo) o giro in barca, e cena in uno dei numerosi esercizi pubblici di Morcote.
Chi non si accontenta di questa routine, può senz’altro cimentarsi nella scoperta del borgo, che presenta numerose e spettacolari attrattive. Salendo qualche decina di scalini si scoprono un notevole panorama sul Ceresio e la chiesa di Santa Maria del
Sasso con relativo campanile, edificati fra il ’400 e il ’500. Un capitolo a parte merita il Parco Scherrer (apertura 10-18) ricco di statue e di piante tropicali. Da segnalare che i prossimi due fine settimana il lungolago sarà pedonalizzato il sabato dalle 18.30 a mezzanotte, e la domenica dalle 11 alle 16. Salendo notevolmente di quota (anche a piedi, per i più allenati c’è un sentiero) si arriva a Carona, nota per la piscina comunale, l’intricato borgo ma anche il Parco San
Grato, incredibile paradiso botanico a quota 690 metri sul livello del mare. Offre 5 chilometri di sentieri fra azalee, rododendri e altre piante esotiche. Ci sono pure un parco giochi, un ristorante e un’area pic-nic.
Se Morcote e Carona sono probabilmente le località più conosciute, tutta la penisola è ricca di attrattive. Quella più nota a livello internazionale è la celebre
Swissminiatur di Melide; non ha bisogno di tante presentazioni, ma ricordiamo che propone in scala città, monti e mezzi di trasporto (funzionanti) della Svizzera, per molti turisti è una tappa imperdibile della vacanza in Ticino fin dal 1959. È aperta dalle 8 alle 18, facilmente raggiungibile in treno, distando pochi metri dalla stazione di Melide dove ci sono anche posteggi per i visitatori.