Tanti sfratti e crollo del valore delle case
Immobiliare luganese offre la vendita
Tra i molti problemi sorti a Campione d’Italia, a seguito della chiusura il 27 luglio 2018 del Casinò, che in riva al Ceresio ha causato uno tsunami, c’è anche il crollo del valore delle abitazioni, comprese quelle che costano da due a quattro milioni di euro. A complicare la situazione abitativa nell’enclave emerge il fatto che molte persone sono state sfrattate per morosità e parecchie famiglie rischiano di perdere la propria abitazione in quanto non sono più in grado di pagare il mutuo. Il paese è in ginocchio da oltre un anno in conseguenza alla chiusura della sala da gioco, attorno alla quale gravitava l’economia del Comune lacuale. E la pandemia ha aggravato la crisi.
In molti non riescono a pagare il mutuo
In questo drammatico quadro si inserisce l’offerta avanzata da una immobiliare di Lugano, molto attiva in Italia, che da qualche giorno sta tentando gli abitanti di Campione d’Italia ormai allo stremo con offerte di vendita della nuda proprietà. In riva al Ceresio circola un volantino scritto in russo e in inglese, oltre che in italiano. I russi a Campione d’Italia sono numerosissimi, ma non sembrano essere fra coloro che stanno soffrendo per la crisi dell’enclave. “Preatoni Nuda Propietà offre una grande opportunità per Campione d’Italia e i campionesi” recita il volantino che pone un interrogativo dalla risposta per molti scontata: “Hai bisogno di liquidità?”. La proposta della società luganese, che è fra quelle che hanno incontrato il commissario prefettizio Giorgio Zanzi, in quanto interessata alla gestione del Casinò, oltre a nuovi insediamenti: “Se sei proprietario di un immobile a Campione d’Italia puoi vendere la nuda proprietà mantenendo il diritto di usufrutto e continuando ad abitarci gratuitamente per tutta la vita o di affittarlo e continuare ad incassare gli affitti”. Una condizione, la seconda, che non è prevista per la nuda proprietà in Italia, dove la vendita della propria abitazione, mantenendo il diritto di continuare a viverci gratuitamente sino alla morte è abbastanza diffusa. Sempre dal volantino che circola in riva al Ceresio: “La vendita della nuda proprietà ti consente di continuare a vivere come sempre fatto, disponendo della liquidità necessaria ad affrontare spese impreviste o semplicemente il futuro con più serenità”. Il valore dell’immobile venduto con la formula della nuda proprietà è stabilito da un coefficiente ancorato all’età dell’usufruttuario. Insomma, alla prospettiva di vita.