Lukas Oehen e Paola Stampanoni primi al Bigorio
Cronoascesa da record (eguagliato) al femminile
Pronostici rispettati domenica in Capriasca per l’ottava edizione della Cronoascesa del Bigorio organizzata dall’Usc. A imporsi sono infatti stati Lukas Oehen e Paola Stampanoni del Ga Bellinzona, che hanno così confermato il successo del Gir dal diavol di due settimane fa. Sul suggestivo percorso di 3,2 km con 201 m di dislivello tra Tesserete e il Convento Santa Maria, Oehen ha vinto la prova per la sesta volta, chiudendo in 14’14’’, mentre l’atleta di Bigorio ha bissato il successo del 2019, migliorandosi di oltre 1’ ed eguagliando il primato del tracciato di 16’22’’.
A insidiare il vincitore in una fresca ma bella giornata d’ottobre, non c’era Roberto Delorenzi (impegnato in Italia in un’altra gara di vertical), bensì il fratello minore Marco (Usc), che ha concesso al vincitore soli 13” chiudendo dopo la rampa finale della Via Crucis in 14’27’’. Terzo rango a pari merito per Elia Stampanoni (primo M40) e Michele Lardi della Sam Massagno, che sono pure rimasti sotto la soglia dei 15’ fermando i cronometri in 14’53’’. Vicini al podio i due orientisti Feliciano Pawloski (O92 Piano di Magadino) e Manuele Ren (Usc, primo U20).
Al decimo rango assoluto della prova, che si è svolta con partenza individuale ogni 15” ed era valida per la Coppa Asti, troviamo la prima donna, la favorita Paola Stampanoni, che ha regalato al Gab la seconda vittoria di giornata. Col tempo di 16’22’’, la specialista delle corse in salita non solo ha avvicinato come pronosticato il primato del tracciato ottenuto da Manuela Falconi nel 2014, ma l’ha addirittura eguagliato. Secondo rango femminile per l’orientista Elisa Bertozzi (Usc), che ha concluso in 17’32’’. Sul podio virtuale è salita anche Stefania Barloggio (Casa dell’ottica bike&run) in 18’10’’, seguita dalle prime due donne 40, Jeannette Bragagnolo del Gab in 18’23’’ ed Elena Bertozzi (Gold Savosa) in 19’20’’.
Da record pure la partecipazione: 86 iscritti e 78 classificati. Nelle classifiche di categoria, oltre a quelle assolute e a quelle già citate, si sono imposti John Baldi (17’19’’) e Lara Zamboni Amaro (19’57’’) dell’Usc tra i 50enni e Claudio Brusorio (Sfg Biasca) in 18’38’’ tra i 60enni. In un’ipotetica graduatoria U16, i migliori tempi sono stati ottenuti dai giovani dell’Usc Federica Baldi in 21’17’’ e Matteo Bertozzi in 16’50’’.
La gara, oltre a essere inserita nella Coppa Asti di montagna salita e vertical dell’Asti, era pure la seconda gara del Tris capriaschese. Risultati e informazioni sul sito