Andrea Gehri eletto presidente
C’erano circa 200 soci, invece degli usuali 500, all’annuale assemblea della Camera di commercio del Cantone Ticino che è giunta alla 103esima edizione. La manifestazione si è svolta osservando scrupolosamente tutte le norme sanitarie vigenti. Elemento centrale dell’Assemblea è stato il passaggio di consegne fra Glauco Martinetti, che lascia la presidenza dopo cinque anni, e Andrea Gehri, nominato all’unanimità dall’Assemblea dei soci. Glauco Martinetti terminerà il suo mandato il 31 dicembre per assumere la carica di direttore dell’Ente ospedaliero cantonale (Eoc) dal 1° gennaio 2021.
Da tale data Andrea Gehri assumerà ufficialmente la Presidenza della Cc-Ti. Nel suo intervento, Glauco Martinetti ha sottolineato l’importanza del ruolo della Cc-Ti quale associazione-mantello dell’economia ticinese: sia per quanto riguarda i contatti con la politica, caratterizzati da spirito di collaborazione, critico su temi quando necessario ma mai inutilmente offensivo, sia per i rapporti con le associazioni di categoria, fortemente supportate dalla Cc-Ti. Sulla situazione attuale, Glauco Martinetti ha evidenziato come sia necessario “evitare di obbligare le aziende a indebitarsi eccessivamente per poter sopravvivere, perché a lungo termine questo risulterebbe fatale per tutto il substrato finanziario cantonale”. Andrea Gehri ha dal canto suo illustrato il suo percorso professionale iniziato con l’apprendistato, raggiungendo quest’anno i 50 anni di attività della propria omonima azienda. Nel suo discorso si è definito “un artigiano” rappresentante del mondo delle Pmi “la spina dorsale dell’economia nazionale e cantonale”.