Il Covid colpisce le Tigri Lugano in quarantena
Lo ha deciso il medico cantonale: niente Ginevra
Il Covid continua a colpire anche nello sport ticinese. E dopo i vari Gdt Bellinzona, Acb e Lugano, sponda hockey, tocca ora al Lugano basket finire in quarantena. Un giocatore delle Tigri è infatti risultato positivo al test del coronavirus e, di conseguenza, assieme all’ufficio del medico cantonale, si è deciso di mettere in quarantena l’intera squadra sottocenerina, che domani avrebbe dovuto esordire nel campionato di Lega nazionale A maschile sul campo del Ginevra. Gara, evidentemente, rinviata a data da stabilirsi. «Il responso del tampone positivo l’abbiamo saputo attorno alle 17, per cui tutta la squadra è stata messa in quarantena fino a venerdì prossimo» spiega il presidente dei Tigers, Alessandro Cedraschi. Il quale relativizza anche i disagi per la squadra pensando al weekend successivo, siccome il Lugano proprio nel prossimo fine settimana avrebbe dovuto osservare il suo turno di riposo (infatti in A maschile le squadre sono dispari, siccome dopo la retrocessione a tavolino del Vevey sono rimaste in nove). Ciò non toglie che l’inizio di stagione è a dir poco travagliato per i bianconeri, già lo scorso weekend erano stati costretti a osservare un weekend di pausa dopo che era stata imposta la quarantena alla squadra avversaria, gli Starwings di Basilea.
In B ticinesi ‘on the road’
Con la Sam a riposo per effetto del calendario, il weekend cantonale di Lega nazionale propone soltanto le due sfide in trasferta di Bellinzona e Riva (B femminile), ospiti domenica pomeriggio di due avversarie di cui si conosce veramente poco: le prime saranno di scena a Zurigo contro il Gc Divac, mentre le seconde renderanno visita all’Olten-Zofingen.